La lettura come “bene rifugio”
In Italia, com’è noto, si legge poco o meglio sarebbe dire che ci sono dei lettori forti (pare che la soglia sia superiore ai dodici libri all’anno) e una buona percentuale la cui unica lettura è spesso limitata alla bolletta dell’Enel. E’ anche evidente che imporre a qualcuno di leggere è spesso la via diretta per fargli odiare i libri, e che altra cosa sarebbe far intendere i perché del piacere della lettura.