I vincitori 'devono' vincere e i perdenti perdere. Sempre?
Accusateli pure di essere dei ragazzini avventati e insolenti con il gusto underground della ribellione; associateli se volete a quella insoddisfazione del buon vecchio punk inglese o a quel nauseante edonismo dei capelloni che negli anni Sessanta urlavano contro i soldati americani in Vietnam.