Trenta secondi

Una manciata di secondi che nel silenzio assordante di un'assemblea riunita in preghiera nella cappella dell'ospedale

La terrina dello zio

Obbligati a stare a casa siamo diventati bravissimi in cucina. Tutti sono stati tentati dalla pizza del sabato sera. Tantissimi si sono cimentati in piatti con preparazioni lunghe e complicate e c'è chi, addirittura, ha imparato a fare il pane anche con grande soddisfazione. Oggi per mangiare leggero ma con soddisfazione per gli occhi e per il palato ho cercato di riprodurre una terrina di verdure che qualche giorno fa ha fatto un amico.  L'ho chiamata "la terrina dello zio".

E "la dottora" si fece due giri di villa

"La dottora". Parafrasando il titolo del celebre film dell'indimenticabile Massimo Troisi si potrebbe scrivere: "Pensavo fosse un medico.. ed invece era un calesse". Chi, ieri, era in piazza per assistere alla tradizionale carovana dei cavalli in occasione della Fiera di Santa Caterina d'Alessandria l'ha visto sfilare, piccolo ed elegante. Era il mezzo di trasporto che, a fine ottocento, usavano i medici per raggiungere gli ammalati più lontani. Perfettamente conservato, ha fatto un paio di giri in Piazza Alighieri suscitando la curiosità di molti.

"Marangiane 'bbuttunate"

"Marangiane 'bbuttunate". Si tratta di una ricetta antica salentina che si preparava alla fine dell'estate quando le piante di melanzane davano frutti più piccoli. Da soli costituivano una porzione. Mia nonna le faceva spesso per offrirle a cena. Ci ho provato anch'io riscoprendo un gusto che era nei ricordi delle mie papille.

Giacomo Mirabella, il ricordo di una persona autorevole apprezzata da un'intera città

Ci sono degli uomini che pur non facendo parte della tua famiglia, conosci da sempre. Quando la notizia della scomparsa del Commissario (tutti lo chiamavano così ma era un Primo Dirigente della Polizia di Stato) Giacomo Mirabella ha iniziato a diffondersi, Galatina, già avvolta dalla tristezza di un tardo pomeriggio di Venerdì Santo, non ha potuto fare a meno di rivolgere un pensiero commosso ad una persona autorevole che ha sempre lavorato per la giustizia ma con il cuore.

Tagliatelle tre sapori

Le zucchine sono un ortaggio di stagione. La ricotta misto-pecora che si fa a Galatina è la migliore del Salento. Lo speck del Sud Tirolo dà quella nota di montagna che, anche al mare, non guasta ed, in un certo senso, rinfresca l'aria. Le tagliatelle ai tre sapori contengono tutti questi elementi e, mentre l'Estate avanza possono costituire un piatto unico da servire anche a cena accompagnandolo con un bianco ghiacciato (il Cinciallegra di Santi Dimitri, antica cantina galatinese, ad esempio).

Saper distinguere il grano dallo "scioju"

Quello di sabato 21 aprile è stato un sorprendente ed interessante caldo pomeriggio di primavera. L'appuntamento organizzato dalle associazioni Pro Loco Galatina, Comitato Terre &Salute: Agricoltura 2.0, La Bottega di Candida, La scatola di latta, Salemto km0 e Associazione di Medici ed Odontoiatri Co.me.bi.os di Copertino per imparare a riconoscere le erbe spontanee commestibili salentine passeggiando, si è rivelato un vero successo.

Millefoglie di zucchine

La zucchina è un ortaggio versatile che si presta a tante preparazioni. Questo di oggi è un piatto unico veramente gustoso che piace anche ai bambini.

Cipolle ripiene

Appartiene alla famiglia delle Liliacee, viene coltivata in ogni parte del mondo e rappresenta uno degli aromi più utilizzati nelle cucine di tutto il mondo. La cipolla è un prodotto dell’orto molto antico, utile in cucina e ricca di proprietà terapeutiche. È una pianta erbacea che cresce ogni due anni, ma generalmente viene coltivata e in questo caso, produce i suoi bulbi annualmente. Il terreno sul quale cresce è generalmente un terreno fertile che non teme climi diversi, anche se “predilige” una temperatura piuttosto fredda.

Gnocconi ripieni
Ho assaggiato questo piatto in un ristorante della zona e volevo mettermi alla prova per riprodurlo. Posso ritenermi soddisfatta del risultato. Piatto non difficile ma impegnativo, ci vuole tanto per farlo e pochissimo per mangiarlo ma ne vale la pena. E se il ripieno non e di nostro gradimento? Basta cambiare ingredienti.