Galatina 2028 vs. "Colle28. Per tutti, dappertutto"

Di Vignaccia76 - Pd self, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4370597

Colle di Val d'Elsa è un comune in provincia di Siena con 20.000 abitanti. Il suo dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028 è intitolato: "Colle28. Per tutti, dappertutto".
Il progetto di Colle di Val d'Elsa si concentra sulla diffusione capillare della cultura e sull'accessibilità universale, simboleggiati dallo slogan "Per tutti, dappertutto".
La candidatura si basa sui seguenti pilastri: "Colle28": Questo marchio unisce il nome della città alla sfida dell'anno 2028, segnalando un progetto specifico e focalizzato per quella data.
 L'elemento chiave è l'impegno a rendere la cultura accessibile a ogni cittadino, superando barriere fisiche, sociali e geografiche.
L'obiettivo è trasformare ogni spazio della città in un luogo culturale.
La strategia mira a destagionalizzare e decentralizzare gli eventi, portando la cultura "dappertutto" — dal centro storico alle aree meno servite, dai luoghi storici alle zone industriali (la città è nota per la sua produzione di cristallo).
Il dossier si inserisce in una visione di sviluppo del territorio che utilizza la cultura come strumento di rigenerazione urbana e di coesione sociale, con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale ed economica.
In sintesi, "Colle28. Per tutti, dappertutto" propone Colle di Val d'Elsa come un modello di comunità in cui la cultura è un diritto e una risorsa condivisa, capace di coinvolgere l'intera popolazione e l'ambiente circostante.

ph Di Vignaccia76 - Pd self, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4370597