Da quasi cinquant’anni esiste un legame fra Galatina e la Famiglia degli Agostiniani. A tessere la tela di rapporti con la Congregazione a cui appartiene Leone XIV sono stati Rosario Scrimieri, architetto, e Armando Marrocco, scultore, entrambi galatinesi.
Il primo incarico a Scrimieri fu affidato, nel 1977, dal Priore Provinciale agostiniano dell’Umbria (Padre Fernando SulpizI): restaurare il complesso monumentale di Sant’Agostino sul colle omonimo di Cascia (Pg).
Le stesse suore agostiniane di Cascia, nel 1979, per il Progetto di adeguamento liturgico della Basilica di Santa Rita si rivolsero all’architetto galatinese e a Giacomo Manzù e Armando Marrocco.
A partire dal 1981, per incarico della Provincia agostiniana di Roma, i due galatinesi collaborarono per 15 anni, ad eventi artistici, con la Galleria d’Arte l’”Agostiniana” di Piazza del Popolo a Roma.
Nel 1982 Curia Generalizia Agostiniana decise di rinnovare lo stemma agostiniano e a realizzarlo in bronzo fu lo scultore Armando Marrocco.
Dopo l’incarico dalla Provincia agostiniana Umbra per il progetto di consolidamento e restauro del monastero di S. Agostino a Gubbio arrivò quello della Comunità delle Suore Agostiniane di Cascia per la progettazione della nuova Penitenzieria (luogo delle confessioni con opere artistiche di Armando Marrocco).
L’ampliamento del Viale del Santuario con attrezzature per il pellegrinaggio (Sala della Pace) fu curato da Scrimieri fra il 1990 e il 1995, su committenza delle Suore Agostiniane di Cascia.
Due reliquiari in marmo giallo di Siena, dei beati agostiniani Madre Teresa Fasce e Padre Elia Neives (opere da consegnare al Santo Padre, Giovanni Paolo II, in occasione della loro beatificazione), furono realizzati, nel 1997, da Armando Marrocco, insieme al postulatore agostiniano, padre Fernando Rojo). Il committente era la Curia Generalizia Agostiniana.
Fra il 1999 e 200 i Padri agostiniani di Sant’Anna in Vaticano si affidarono a Scrimieri per la costruzione, nella stessa chiesa, della Cappella delle Confessioni (realizzata poi da Rossetti arredamenti di Galatina con le opere di A. Congedo e A. Marrocco).
Inoltre la Comunità agostiniana di Cascia fra il 1998 e il 2002 decise di realizzare, aggiungere e completare una Cappella nella Basilica Inferiore, da dedicare alla Beata agostiniana Madre Maria Teresa Fasce. Fu durante il completamento di quest’opera che Rosario Scrimieri incontrò Padre Robert Francis Prevost (oggi Papa Leone XIV), che viveva a Roma ed era Priore Generale dell’Ordine di sant’Agostino.
“Ho avuto contatti con lui solo per motivi di lavoro -confida l’architetto galatinese- in quelle occasioni non mi è sembrato molto “conciliante” anzi piuttosto severo, deciso e determinato a concretizzare le sue scelte.”
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