"Diventare portatori sani di buona educazione"

“L’agguato nella notte del 24 aprile a Maglie è uno scenario inaccettabile che deve far pensare noi adulti soprattutto dinnanzi alla perdita di autorevolezza. Molte sbavature sul piano educativo sono frutto di logiche familiari in cui il figlio è accontentato e giustificato; non esiste disciplina, governo e fermezza nel dialogo educativo. Ferito a colpi di pistola mentre mangia un panino, è solo l’epilogo di ciò che di malsano uno cova da tempo dentro di sé e che la rabbia non riesce a frenare dinnanzi allo scatto di un grilletto.