Ieri mattina, nella tradizionale festa di San Fedele presso la chiesa dei Cappuccini, è stata inaugurata una targa intitolata all'amatissimo don Fedele Lazari.
A darne notizia sulla sua pagina facebook è Marcello Amante, Sindaco di Galatina. "Questa chiesa tanto cara e legata a don Fedele -scrive il Primo Cittadino- ha visto nascere il Comitato famiglie di via Platani a lui intitolato. A questo gruppo va il riconoscimento e il plauso per questa bellissima iniziativa.
Don Fedele è stato, per molti di noi che lo hanno conosciuto, un esempio di generosità e di amore verso i più poveri e l'intera comunità galatinese."
"Chi ha conosciuto don Fedele -scrive Cesare Sabella fra i commenti-non può DIMENTICARLO. UN PADRE, UN FRATELLO, UN AMICO, UN CONSIGLIERE SEMPRE PRONTO".
"Il grandissimo don Fedele - è il commento di Lilia Cafaro- merita di essere ricordato da tutti con affetto e con immensa gratitudine per la sua dedizione alla parrocchia e ai suoi fedeli. Splendida iniziativa."
"Dolcissimo prete....ma severo e giusto quando serviva" -ricorda Olga Sederino.
"Dal Regno del Signore, dove ora sei rivestito del Sacerdozio eterno e celebri la Pasqua senza fine -è la preghiera di Andrea Marra- ti rivolgiamo il nostro grazie per tutto il bene che hai seminato e i sorrisi che hai donato a tutti durante la tua vita terrena, con la delicatezza e l'amore che ogni Presbitero deve avere, con la certezza che tu vivi ancora nel cuore e nella mente di chi ti ha amato e continua ad amarti! Buon Onomastico, Don Fedele!"
"Don Fedele giustamente lo portiamo nei nostri cuori -ha testimoniato Dino Diso, esponente di spicco del Centro Sportivo Italiano e grande amico di don Fedele- perché persona di un altruismo sconfinato. Il suo impegno per gli altri è volato lontano, molto lontano (missioni in Africa, ndr) ma anche molto vicino. Il complesso San Domenico Savio ha avuto, tramite don Fedele, lo sprint, la volata finale per essere uno spazio aperto alle famiglie, ai giovani per poter praticare attività motoria, fisica ma soprattutto di aggregazione. Grazie don Fedele per l'insegnamento che ci hai trasmesso".
Il testo sulla targa
"A Don Fedele (1929-2016) Sacerdote, Rettore della Chiesa dello Spirito Santo e promotore del suo restauro. Chi ti ha conosciuto ha trovato in te un amico, un padre, un fratello. Una vita intera dedicata agli altri, a donare amore. Testimone vero di fede e di carità. Testimone vivo dell’amore di Dio in mezzo a noi. Sarai sempre nei nostri cuori, come noi siamo stati nel tuo”
