I cannoni e le mimose. Un orribile 8 Marzo 2022

Un 8 Marzo sotto i venti di guerra quello che ricordiamo in questo orribile anno 2022. “Mettiamo mimose nei nostri cannoni”, verrebbe da cantare, parafrasando una canzone dei Giganti. Donne coraggiose, sono ancora una volta, quelle che ci ricordano vicende dolorose e momenti drammatici che hanno contrassegnato la lotta per la conquista di importanti diritti.

“C’è da salvare la Pace!”

I venti di guerra, provenienti da Est, ritornano a far sventolare la bandiera: snella nella sua leggerezza, bella nel suo trucco multicolore, porta con sé i segni della sue fatiche. Ma è sempre lì, a ricordarci che la PACE va salvata. Che la Pace è un bene assoluto di cui dobbiamo fare grande tesoro.

"Giorno del ricordo", ANPI Lecce e polemiche

In occasione del Giorno del Ricordo, il Comitato provinciale dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) di Lecce ha emesso il seguente comunicato, che mi preme far conoscere a quanti hanno rispetto per questa giornata, ma che non vogliono confondere il loro pensiero con chi intende approfittare di questa ricorrenza per gettare fumo negli occhi, mettendo sullo stesso piano carnefici e vittime, di coloro che subirono le tragiche conseguenze delle deportazioni naziste e fasciste nei campi di sterminio hitleriani, o che da partigiani combatterono e si sacrificarono nella guerra di

Sporcaccioni in pieno centro di Galatina. Sono stati inquadrati dalle videocamere comunali?

Nonostante l’attivazione di cinquanta foto-trappole, come annunciato qualche giorno fa con enfasi dal sindaco Marcello Amante, l’attività degli sporcaccioni non si ferma. Questa volta i rifiuti non sono stati abbandonati in periferia o nelle strade di campagna, ma ad essere preso di mira è il Centro della Città: così si presentava, nella foto, agli occhi dei tanti cittadini, che in questa bella giornata di sole di fine gennaio, sostavano o passeggiavano sulla Villa Comunale o l’attraversavano in macchina.

Potature alberi nel Comune di Galatina, alcune riflessioni di un "vecchio e superato sindacalista"

Ad un vecchio sindacalista come me (qualcuno, direbbe ironicamente, superato), allorquando le gare di appalto si vincono grazie ad un forte ribasso, si arriccia il naso. Sono stato, da sempre, contrario ad affidare lavori con sconti altissimi, e spiego il perché. Per rispettare tempi e modalità di esecuzione dei lavori appaltati, quando si rinuncia a importanti somme, le scappatoie sono due: o si risparmia sulla qualità di esecuzione o si taglia il costo del lavoro.

"Il Treno della Memoria". Da Galatina partiranno in tre

Vi sono iniziative che molto spesso vengono poco pubblicizzate, con lo scopo di limitare la partecipazione o perché le loro finalità sono lontane dai propri orientamenti politici, sociali e culturali, e le stesse modalità e i termini di adesione al progetto la sanno lunga. II “Treno della Memoria” è una di queste: iniziativa organizzata ogni anno dall’omonima associazione in Polonia, nei luoghi dove si consumò l’immane genocidio di milioni di ebrei e di diversi (comunisti, rom, gay, disabili, ecc.).

Un ricordo di Giorgio Lo Bue ad un anno dalla scomparsa

Un anno fa, il 23 dicembre, l’antivigilia di Natale 2020, ci lasciava Giorgio Lo Bue. Una brutta notizia che, pur essendo nell’aria, speravamo arrivasse il più tardi possibile. Invece era arrivata! Un incidente stradale, che da subito non sembrava grave (Accaduto tre anni prima, nei pressi del Cinema Teatro Cavallino bianco - quando si dice il destino!

Un assordante silenzio sul cimitero di Collemeto

Si sperava in uno scatto d’orgoglio, in un risveglio responsabile, in una presa d’atto per una situazione così disastrosa e bisognevole di interventi urgenti. Invece il nulla! Nessuna reazione, nessun commento, nessun cenno di scuse alla comunità. Eppure, ne hanno parlato Rai3 Puglia, con un ampio servizio, i giornali quotidiani locali, in migliaia hanno letto e commentato la denuncia riportata sui giornali online (il direttore di una piattaforma ha fatto notare che il numeratore ha superato i 12.000 click (galatina.it, ndr), tanti hanno aperto la pagina, un record invidiabile).

"Non ero mai entrato nel Cimitero di Collemeto – Santa Barbara"

Non ero mai entrato nel Cimitero di Collemeto – Santa Barbara. L’ho fatto questa mattina (il 6 Dicembre 2021, ndr), per dare l’ultimo saluto ad un mio carissimo amico, che ci ha lasciati ieri. Appena entrato, mi ha assalito un grave stato di sofferenza, ho ricevuto un cazzotto ben assestato allo stomaco, un colpo che, pur essendo un buon incassatore, mi ha stordito. Uno squallore unico, una pietosa desolazione, un colpevole stato di abbandono, che le immagini documentano meglio di tante parole.

COVID-19. "La situazione dei contagi a Galatina deve preoccupare tutti"

Com’era prevedibile, gli assembramenti in piazza, in particolare nelle serate di sabato e domenica, il mancato rispetto delle norme dettate dal governo, il distanziamento, l’uso della mascherina, le vaccinazioni, hanno consegnato a Galatina un triste primato: da alcune settimane, con progressivi incrementi, siamo tra i primi nella graduatoria provinciale dei comuni per numero di persone contagiate dal Covid.