“Living Memory” e “Virtual Train” per non dimenticare

Le volontarie Servizio Civile Universale “In Reading2018” di Galatina propongono un video su fb

“Living Memory” e “Virtual Train” per non dimenticare

La Regione Puglia in occasione della Giornata della Memoria 2021 sostiene le iniziative del Treno della Memoria e quelle promosse dai Presidi del Libri. Dal 22 gennaio al 2 febbraio, TDM Mediterranea, in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese e Apulia Film Commission, organizza “Living Memory” e “Virtual Train”. Due programmi che focalizzano l’attenzione sui luoghi feriti storicamente dalla piaga della Shoah. “L’Olocausto - commenta il presidente Emiliano - è una delle vicende più drammatiche della storia dell’umanità. L’unico dovere che ci rimane, dopo questa scelleratezza infinita, è quello di ricordare. La Regione Puglia segue il treno della Memoria, lo fa da tanti anni insieme ad altri enti e ad altre Regioni e questo ci riempie di orgoglio. Importante che i nostri ragazzi possano vedere con i propri occhi e sentire quella voce che non c’è più fisicamente ma che registrata resta nelle cose, negli eventi, nei luoghi che sono stati conservati, per evitare che qualcuno dica che la Shoah in realtà non c’è mai stata. Ricordare oggi è più difficile a causa delle regole anti covid e quindi il Treno della Memoria quest’anno riparte, rimanendo fermo ma facendo viaggiare la mente, attraverso documenti, incontri, dibattiti. Io sono grato a tutti gli organizzatori di questa straordinaria avventura che da tanti anni rende migliore la Puglia”. ”Non mandate i figli in gita ai campi di sterminio. Lì si va in pellegrinaggio. Sono posti da visitare con gli occhi bassi, meglio in inverno con vestiti leggeri, senza mangiare il giorno prima, avendo fame per qualche ora.” Ho sempre pensato a un progetto educativo come “Il treno della memoria” come a una delle applicazioni migliori di queste parole della Senatrice Liliana Segre. – aggiunge l’Assessore alla Cultura e Turismo Massimo Bray - A partire dal 2004 “Il treno della memoria” ha dato a migliaia di ragazze e ragazzi la possibilità di vivere un viaggio esperienziale, fondamento di nuova idea di cittadinanza, attiva e circolare, grazie alla quale i giovani partecipanti, negli anni, diventano prima animatori e poi organizzatori, in una catena di trasmissione dell’impegno. La Regione Puglia sosterrà le associazioni promotrici di questa encomiabile iniziativa anche quest’anno, per un’edizione segnata sì, inequivocabilmente, dalla pandemia ma che continuerà a tenere fede all’obiettivo di mettere in movimento le coscienze affamate di cultura, di rispetto reciproco, di solidarietà”.
Dal 27 gennaio al 10 febbraio, inoltre i Presidi del Libro, in collaborazione con Pugliapromozione, organizzeranno “Il tempo della memoria, altra importante iniziativa che volge particolare attenzione alle tematiche legate ai crimini del Nazismo così come a quelli dell’esilio giuliano-dalmata. Numerosissime infine le iniziative organizzate da enti pubblici e privati in tutta la Puglia per contribuire a fare degna memoria della Shoah.

Dal 27 gennaio al 10 febbraio, i Presìdi del libro in collaborazione con l’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, celebrano il Tempo della Memoria. Due date importanti, l’una dedicata al ricordo della Shoah l’altra a quello delle Foibe, segnano l’inizio e la fine di un percorso di riflessione sulla necessità di non disperdere l’insegnamento della storia. Ogni giorno i canali social dell’Associazione solleciteranno i lettori attraverso citazioni tratte da un’ampia bibliografia che, superando i confini dello sterminio ebreo e dell’esilio giuliano-dalmata, approfondisce ogni condizione di emarginazione, discriminazione e persecuzione. A futura memoria (se la Memoria ha un futuro) è il titolo di una raccolta di articoli di Leonardo Sciascia pubblicata nel 1989 che battezza questo nuovo Tempo della Memoria, un’evoluzione del Mese della Memoria, la rassegna che dal 2009 ha segnato la progettualità dei Presìdi a cavallo della “Giornata” istituita in onore delle vittime della Shoah. Sciascia nel suo libro si occupa di fatti segnanti del suo tempo agganciandoli nel titolo al passato e al futuro. Il miracolo lo fa la memoria e l’intelligenza umana di preservarla. Dall’esclusione in nome di un credo diverso o di una diversa inclinazione sessuale alla discriminazione per un colore diverso della pelle o per le radici in un'altra cultura, dall’impugnare le armi di ferro al brandire quelle delle parole contro il più debole, dal blindare i confini con i muri più alti dell’intolleranza al legiferare sui traffici nei mari aperti di diritto ma spesso chiusi di fatto, il presente ha l’obbligo morale di fissare l’attenzione su qualunque ingiustizia in nome della speranza di un domani migliore. È questo che l’Associazione Presìdi del libro si propone, in questi giorni segnati dalla pandemia, attraverso l’uso dei social media e nel rispetto delle norme di contenimento del contagio da Covid 19. Nel solco dei temi individuati dal progetto 2021, intitolato L’Invenzione del presente, sono stati messi a punto dei percorsi bibliografici, suddivisi per età ed argomenti, dai quali i singoli presìdi possono prendere spunto per iniziative da condividere con i propri gruppi lettura, con le scuole e sui social. Dalla sociologia di Marco Revelli alla poesia di Danilo Dolci, dai saggi storici di Carlo Greppi alla narrativa di Rosella Postorino, dalla testimonianza di Anna Frank a quella di Liliana Segre, dai classici contemporanei agli accattivanti graphic novel, sono veramente tanti gli spunti che si possono cogliere dalla raccolta di titoli, consultabile sul sito www.presìdi.org, e aperta ai suggerimenti dei presìdi, perché ognuno possa costruire un proprio Tempo della Memoria che si arricchisce e si aggiorna continuamente.

Per la Giornata della Memoria, le Volontarie del progetto di Servizio Civile Universale “In Reading2018” di Galatina (Giorgia, Giulia, Silvia, Simona) lanciano, attraverso un video dal titolo dal titolo “La valigia della memoria”, un messaggio di solidarietà e di speranza. Un’occasione per fermarsi a riflettere sui tragici eventi della Shoah. Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, il più grande campo di sterminio nazista, una giornata che cambiò la storia segnando la fine di uno dei periodi più bui mai vissuti dall’umanità. Questa ricorrenza è dedicata alla memoria delle vittime del nazismo e delle leggi razziali italiane, dei deportati politici e militari e di tutti coloro che hanno rischiato la propria vita per proteggere i perseguitati. È un dovere continuare a ricordare, portare nella memoria le vittime dell’odio e dell’indifferenza affinché simili atrocità non si ripetano mai più. Il 27 gennaio rappresenta dunque un momento di riflessione collettiva che quest’anno, purtroppo, non sarà possibile condividere in presenza ma non per questo sarà meno importante. Le volontarie invitano la cittadinanza a prendere visione del video da loro realizzato collegandosi alla pagina Facebook Servizio Civile – In Reading 2018 – Galatina e al seguente link: https://fb.watch/3gUVBobIHr/ Le volontarie Giorgia, Giulia, Silvia, Simona

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