"La nostra festa con il tono sommesso di un periodo difficile"

"La nostra festa con il tono sommesso di un periodo difficile"

Care concittadine, cari concittadini, tre anni fa questa Amministrazione iniziava ufficialmente il suo cammino alla guida della Città con la processione dedicata ai Santi Patroni. C’erano le luminarie, c’era il profumo della cupeta nell’aria, c’erano i colori, le risate rumorose della gente, gli occhi sorpresi dei bambini. Oggi la festa per antonomasia di Galatina ha il tono sommesso di un periodo difficile, dal quale non siamo ancora usciti completamente, ma l’invito che faccio a tutte e tutti è di vivere comunque questi giorni con la gioia di qualcosa che ci appartiene e a cui non dobbiamo rinunciare solo perché mancano i paramenti e si devono evitare gli assembramenti. La tradizione della festa dei Ss. Pietro e Paolo è reale nel pranzo con la famiglia, nella visita in Chiesa Madre, negli auguri ai tanti amici e parenti che portano il nome dei nostri Patroni, nella passeggiata tra le strade del nostro centro, pensando sì a quando era illuminato e fremente del vociare delle persone, ma anche alla sua bellezza che prescinde dalla contingenza. Spero quindi che siano comunque giorni sereni per ciascuno di voi. Ancora una volta siamo costretti a riflettere su quanto nulla possa essere scontato e da questo dobbiamo partire per dare peso e valore a ciò che conta di più per non lasciarsi sopraffare dalla malinconia e per godere appieno degli affetti e delle piccole grandi cose che ci stanno a cuore. Buona festa patronale! Idealmente uniamoci in un unico abbraccio e sentiamo Galatina più nostra che mai. Marcello Amante Sindaco di Galatina