Nel lontano febbraio 2012 la nostra Associazione aveva già provveduto a segnalare il degrado, abuso e abbandono dell'Impianto di depurazione di Galatina di proprietà del Consorzio ASI di Lecce affidato alla EMES SRL che, altro non ha fatto, che (...) abbandonare e (...) l'Impianto in oggetto, bene pubblico a servizio di un Area industriale ricca di aziende che altro non fanno che scaricare i propri liquami direttamente in falda. L'impianto in oggetto è stato adeguato alle più recenti norme ambientali grazie a finanziamenti pubblici (Regione Puglia). Sono stati spesi più di 1.500.000 Euro dei soldi pubblici.
Dal 2010 la struttura è abbandonata in balia di vandali che hanno saccheggiato tutto, rendendo l'Impianto inutilizzabile, senza nessun controllo. L'azienda gestore, in accordo con l'Ente pubblico, ha permesso tutto ciò: l'aria industriale di Galatina/Soleto si trova priva di un servizio essenziale, la depurazione, le aziende sotto gli occhi di tutti Enti, Organi di Controllo scaricano i propri liquami direttamente in falda.
L'impianto aperto accessibile a tutti è stato saccheggiato, smontate strumentazioni, distrutto e rubati molte apparecchiature costate diverse migliaia di Euro alla Regione Puglia. Che fine hanno fatto i Nostri SOLDI Pubblici? Chi vigila sulla tutela ambientale? Perché un Impianto di Depurazione che dovrebbe servire un Area Industriale è abbandonato in balia dei Vandali di ogni genere, anche a seguito di un adeguamento costato alle casse della Regione Puglia svariati milioni di Euro?
L'ente proprietario della Struttura (consorzio ASI di Lecce) dopo aver utilizzato (...) il finanziamento pubblico, perché ha abbandonato la struttura nel degrado totale?
Perché queste strutture sono state affidate a privati (...)? . Chi depura i Reflui dell'Area Industriale di Galatina e Soleto?
La Regione dopo aver adeguato l'Impianto e autorizzato lo stesso, come può permettere tutto questo? Perché non controlla in che modo sono stati spesi i Nostri Soldi? Come può autorizzare un impianto che versa in questo degrado? Che fine hanno fatto quei Lavoratori che in passato hanno lottato per far adeguare e autorizzare la Struttura? Dove sono finiti i Politici che erano stati tanto attivi?
I Comuni di Galatina e Soleto come permettono tutto ciò senza imporsi al fine di tutelare il proprio territorio e i propri cittadini? Questi sono solo alcuni dei quesiti che vorremmo porre all'attenzione delle autorità di controllo e di tutti i cittadini del territorio. Chiediamo alla Procura della Repubblica di Intervenire in mancanza dell'assenza e del controllo dei vari Enti che hanno permesso questo scempio.
