A fuoco una bombola in via Caserta. Salvi i due abitanti della casa

A fuoco una bombola in via Caserta. Salvi i due abitanti della casa

Una bombola di gas è andata a fuoco al secondo piano di uno stabile in via Caserta. Non ci sono feriti. Sul posto stanno operando i Vigili del fuoco di Maglie e Lecce e la Polizia Municipale di Galatina, coordinata dal vicecomandante Domenico Angelelli.
Tutto è cominciato intorno alle ore 17:00. "In casa ho una stufa a gas -racconta C. V., 87 anni, ex-dipendente della Colacem- quando mi sono accorto che la bombola era finita, ho subito chiamato il fornitore chiedendogli di portarmene un'altra. Ho atteso un po' ma, vedendo che tardava ad arrivare, l'ho sostituita da solo con quella di riserva. Ho riacceso la stufa e sono tornato alle mie faccende. Più o meno intorno alle 17:25 ho visto le fiamme uscire dallo sportello della stufa. L'ho aperto ed ho cercato di chiudere la valvola da cui esce il gas ma le fiamme mi impedivano di farlo. Allora ho trascinato la bombola su un terrazzino chiuso a vetri che dà sulla strada. Ho nuovamente tentato di spegnere il fuoco senza, purtroppo, riuscirci. Perciò ho preso mia moglie, anziana come me, e le ho detto 'dai scappiamo' e siamo scesi in strada".
Il sangue freddo dimostrato da C. V. ha sicuramente contenuto i danni alla casa e soprattutto ha evitato che ci fossero conseguenze per le persone. Le fiamme, infatti, si sono rivolte verso l'esterno rompendo i vetri e gli infissi ma rimanendo fuori dalle altre stanze. L'appartamento è inserito in un condominio e la paura è stata tanta. "Ho chiamato mio genero e lui ha avvertito i Vigili del Fuoco e i Vigili Urbani -dice ancora C. V. - che sembrava però non arrivassero mai".
I Caschi rossi sono intervenuti da Maglie con due mezzi ma poi è stata fatta arrivare anche l'autoscala da Lecce. Gli agenti della Polizia Municipale hanno provveduto a circoscrivere la zona ed a bloccare il traffico intorno al civico 46.
L'emergenza è finita intorno alle ore 19:15 quando le bombole ed una lavatrice che era data a fuoco sono state portate in strada. Saverio Mengoli, geometra dell'Ufficio Tecnico Comunale, ha effettuato un soprallugo nell'appartamento stabilendo che i due anziani non potevano rientrare in casa. I locali risultavano, infatti, inagibili sia per i danni agli infissi ed al solaio del cucinino sia per gli impianti da ripristinare. Il fumo, inoltre, ha annerito le pareti di tutti gli ambienti.