Domenica 22 novembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 6677 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.327 casi positivi: 403 in provincia di Bari, 52 in provincia di Brindisi, 116 nella provincia BAT, 397 in provincia di Foggia, 151 in provincia di Lecce,197 in provincia di Taranto, 7 residenti fuori regione, 4 casi di residenza non nota. Sono stati registrati 32 decessi: 4 in provincia di Bari, 1 in provincia di Brindisi, 14 in provincia BAT, 7 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 719.303 test. 10.975 sono i pazienti guariti. 31.352 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 43.507, così suddivisi: 16.892 nella Provincia di Bari; 4.833 nella Provincia di Bat; 2.995 nella Provincia di Brindisi; 10.168 nella Provincia di Foggia; 3.388 nella Provincia di Lecce; 4.920 nella Provincia di Taranto; 306 attribuiti a residenti fuori regione, 5 provincia di residenza non nota.
I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.
La Protezione civile regionale comunica che sono arrivati nei giorni scorsi nei magazzini della Regione Puglia da Shanghai (volo Alitalia Cina-Fiumicino del 19 novembre) e poi da Roma via terra, materiali per la produzione di mascherine nella fabbrica pubblica di via Coriglianoa Bari. Il volo conteneva materiale melt blown, tessuti di cotone e valvole per mascherine, ventilatori per terapie intensive e pompe per infusione, tute e plasticherie per ventilatori TI.
“Prosegue così l’approvvigionamento diretto dalla Cina per mantenere la scorta strategica di materiali contro il Covid-19 e per attrezzare gli ospedali pugliesi – spiega il dirigente della Protezione civile regionale, Mario Lerario - parte del lotto arrivato in questi giorni ha completato, grazie anche al lavoro dell’Ambasciata italiana a Pechino – la fornitura iniziata lo scorso aprile”.