Nella giornata di lunedì 9 settembre 2024, una giovane donna di Galatina si è rivolta agli agenti del Commissariato di via Salacino per denunciare il furto del proprio scooter riferendo, sconfortata, che era l’unico mezzo di cui disponeva per potersi recare al lavoro.
I poliziotti in servizio hanno avviato subito un’attività investigativa. Le indagini hanno portato all’abitazione di un uomo di anni 41, già noto alle Forze dell’Ordine e il giorno dopo gli agenti, con l’ausilio di un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale di Lecce, sono entrati nel garage dell’abitazione del galatinese.
All’interno, nonostante tutti gli accessi fossero apparentemente chiusi, si udivano dei rumori provenire da un locale attiguo.
Una volta entrati gli agenti hanno trovato il sospettato, intento a smontare pezzo per pezzo un ciclomotore, le cui caratteristiche coincidevano con lo scooter segnalato nella denuncia presentata dalla signora il giorno prima.
Dai successivi accertamenti si è appurato che lo scooter rinvenuto era esattamente quello rubato il giorno precedente. L’uomo, gravato da svariati precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, era ritenuto dagli investigatori soggetto dall’elevata attitudine criminale, per questo nel mese di marzo 2024 era stata emessa, a suo carico, la misura di prevenzione dell’avviso orale da parte del Questore della provincia di Lecce.
Il 41enne a seguito del ritrovamento, è stato arrestato poiché ritenuto responsabile del delitto di riciclaggio in flagranza di reato, ed il veicolo, sebbene parzialmente smontato, è stato restituito alla legittima proprietaria.