Nella serata di ieri gli Agenti in servizio presso la sezione volanti del Commissariato di P.S. di Galatina, hanno arrestato Cosimo Damiano Viti, 47enne di Galatina, persona sottoposta alla libertà vigilata, per violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.
Intorno alle ore 20:40, gli Agenti a bordo di una Volante della Polizia di Stato notavano in Via Noha, una Mini Cooper con due persone a bordo che, intuita l’intenzione dei poliziotti di procedere al controllo si dileguavano.
La Volante inseguiva l’autovettura azionando i segnali di emergenza luminosi e sonori e intimando più volte l’Alt. L’auto si fermava solo dopo aver percorso diverse strade. L’autista veniva riconosciuto dagli Agenti per Cosimo Damiano Viti, attualmente sottoposto a libertà vigilata, mentre al lato passeggero vi era una donna.
Gli Agenti intimavano al conducente di spegnere il motore della Mini e di rimanere all’interno, ma, a quanto sembra, Viti senza rispettare l’ordine, usciva fuori, in stato di agitazione e di insofferenza.
Nel corso della perquisizione personale gli Agenti rinvenivano, all’interno di un marsupio, un taglierino di colore rosso, della lunghezza di cm 16 con lama affilata metallica per cm 4, che veniva sottoposto a sequestro. Successivamente, i poliziotti controllavano il mezzo, Viti, con una mossa fulminea si divincolava strattonando un Agente e tornava all’interno dell’auto. Chiusosi a chiave si preparava alla fuga, ma anziché dirigersi in avanti, dove peraltro non aveva ostacoli, innestava la retromarcia e più volte arretrava verso la 'Pantera' della Polizia dove era presente l’altro Agente.
Solo la prontezza dei riflessi del poliziotto e le parti “molli” (paraurti) di entrambi i veicoli che si urtavano scongiuravano ben più gravi conseguenze.
Cosimo Damiano Viti veniva perciò tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, sottoposto "ai domiciliari".
Quarantasettenne galatinese cerca di sfuggire ad una Volante della Polizia e finisce ai domiciliari
