Ospedale di Galatina, Palese ad Amante: "Nessun taglio all'orizzonte"

Il programma operativo prevede un potenziamento di alcuni reparti, la riapertura di un servizio cardiologico e percorsi no-covid per nefrologia, oncologia, psichiatria, trasfusionale e altri punti nevralgici del nosocomio

Ospedale di Galatina, Palese ad Amante: "Nessun taglio all'orizzonte"

Ci sono argomenti la cui eco non perde la sua forza con il passare del tempo. La salute è ormai quasi da un anno tematica importante e calda. Il futuro dell’ospedale di Galatina ha iniziato a far parlare di sé ancora prima, ma oggi è più che mai punto cruciale di una situazione difficile. Sulla centralità che ha avuto e deve continuare ad avere il “Santa Caterina Novella” si è sviluppato ieri l’incontro tra il sindaco di Galatina Marcello Amante e Rocco Palese, delegato dalla Direzione Generale Asl Lecce a sovrintendere i lavori di adeguamento del nosocomio galatinese. Palese ha confermato al primo cittadino le determinazioni regionali che affidano all’ospedale di Galatina un ruolo fondamentale, al fianco del “V. Fazzi" di Lecce, nella risposta sanitaria alla pandemia in Salento. Il suo compito sarà quindi di renderlo adeguato nel più breve tempo possibile. “L’incarico a Palese – spiega il sindaco Amante - dopo le rassicurazioni giunte anche sul fronte del potenziamento di offerta sanitaria dell’ospedale dall’assessore alla Sanità Lopalco e dall’ass. Delli Noci nella videoconferenza della scorsa settimana, è per noi la migliore garanzia sulle intenzioni regionali verso il nostro nosocomio che in questa fase ha una reale opportunità di rilancio. Per questo intendo ringraziare il Direttore Generale della Asl Rollo che si è dimostrato attento alle nostre istanze”.
Palese ha voluto puntualizzare che non c’è alcun taglio all’orizzonte: “Solo il disagio inevitabile per l’utenza in questa breve fase di riorganizzazione – chiarisce - che con la grande disponibilità riscontrata in tutto il personale sanitario del Santa Caterina Novella, spero duri pochissimi giorni”. Dal programma operativo illustrato si evince che non solo alcuni reparti non chiudono, ma raddoppiano la loro attività in assoluta sicurezza con percorsi e luoghi separati, garantendo l’accesso sia ai pazienti covid sia ai pazienti no-covid. Anche nel Punto Nascita le donne potranno continuare a partorire e i bambini continueranno a ricevere le cure di sempre, nella certezza dell’assistenza necessaria anche se contagiati da coronavirus.
“Nella consapevolezza che non ci si ammala di solo covid - afferma Amante – abbiamo l’importante notizia che finalmente sarà riaperto un servizio cardiologico e abbiamo rassicurazioni sul mantenimento in percorsi puliti per no-covid delle prestazioni di dialisi e nefrologia, di oncologia, di riabilitazione, di oculistica, di psichiatria, del laboratorio analisi, del trasfusionale e probabilmente anche di ortopedia e chirurgia con le week surgery che dovrebbero poter ripartire”.
Nei prossimi giorni si provvederà a una comunicazione congiunta con Palese e dettagliata sul percorso intrapreso per chiarire ogni dubbio ai cittadini.