A Melpignano la prima mostra di Alessandra Congedo, musicista galatinese

Inaugurazione presso il Palazzo Marchesale di Melpignano il 2 luglio alle ore 19:30

A Melpignano la prima mostra di Alessandra Congedo, musicista galatinese

Alessandra Congedo, musicista galatinese,  firma la sua prima mostra personale, inaugurandola presso il Palazzo Marchesale di Melpignano, il 2 luglio alle ore 19:30, nell'ambito della Rassegna “Melpignano promuove cultura". I disegni, realizzati prevalentemente con pastelli secchi, in stile iperrealista, hanno come filo conduttore l'universo femminile, vissuto, analizzato, interpretato e raccontato nelle sue molteplici sfaccettature e dimensioni emotive.
Ogni opera è stata associata, con uno studio trasversale accurato e minuzioso, a versi selezionati tratti da tre raccolte di poesie, “Appannate visioni", “Dell'anima falò” e “Venti d'estate", rispettivamente di Pasquale Geusa, Giovanna Politi e Fabio Truppi e ad ascolti musicali scelti prevalentemente da brani di Antonio Cocomazzi e Marco Tuma . I visitatori potranno leggere le citazioni poetiche e ascoltare la musica, tramite la lettura dei codici QR disponibili per ogni opera, oppure, per chi non ama la tecnologia, consultare la lettura sui foulard abbinati ad ogni quadro.
Tutti i partners artistici hanno i natali pugliesi, orgoglio di una cultura ricca di tradizione e di sensibilità di vissuti. Tra le arti coinvolte, non poteva mancare la fotografia, con quella protagonista di Aldo Isocento, poliziotto leccese con la passione amatoriale per gli scatti.

Alessandra Congedo nasce a Galatina il 20 maggio del 1977. Inizia il suo percorso artistico con la musica, diplomandosi in pianoforte e specializzandosi in musica da camera. Insegna nella scuola secondaria di primo grado. La passione per l'arte figurativa e la ricerca perenne di nuove forme espressive restano un elemento rilevante del suo percorso personale e formativo, si accosta alla MusicArterapia nella Gdl, alla sand art e si dedica ad un'intensa produzione con i pastelli dal 2018, grazie all’iniziazione alla tecnica con Roberta Lisi. "L' iperrealismo è spesso considerato freddo, mera riproduzione di un'immagine. Per me, attratta da alcune fotografie, non si tratta mai solo di "copiare", ma di rivivere pensieri, emozioni, momenti della vita di un' altra donna in cui riconoscere me stessa". Lo stile è penetrante, descrittivo, spazia dal colore alle sfumature multiformi del bianco, del nero e del grigio, rivela lo studio minuzioso dei dettagli delle forme nel raccontare l’abbandono ad una produzione senza freno emotivo, terapeutica per l'anima, meditativa, che annulla spazio e tempo ad ogni ispirazione.
La mostra avrà luogo dal 2 al 10 luglio prossimi e sarà visitabile ogni giorno, dalle ore 18.00 alle 22.00 (23 di sabato e domenica) e nelle mattine delle giornate di giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.00. L’inaugurazione vanterà, oltre all’ospitalità nella prestigiosa cornice del Palazzo marchesale di Melpignano, del Patrocinio del Comune, con il suo Sindaco Valentina Avantaggiato e del Presidente del Consiglio comunale, Cristina Schirinzi, la preziosa presenza di Felicia Vitiello, che offrirà una lettura critica della produzione, quella di Antonio Convertino, da 37 edizioni responsabile del “Trofeo Città di Lecce" e presidente dell’Associazione “il Cenacolo” e delle attrici Anna Giaffreda e Francesca Magnolo, che declameranno alcuni dei versi scelti. Determinanti, per l'organizzazione, per la cura tecnica dell’istallazione e per la grafica, Alfredo Bortone e, come social media manager, per la comunicazione, Sara Rucco. Un sogno diventato realtà per l'artista, che pratica e venera con amore e passione tutte le arti, senza mai trascurare il vissuto personale e le incombenze lavorative.