Caro Dino, spesso mi capita di sentire richieste strane o inesatte in merito al pane integrale, dovute forse alla poca informazione su questo pane, secondo me, della salute. In vendita c'è di tutto, prodotti che non contengono neanche l'ombra della farina integrale, farina ricca di fibre per intenderci, ma non solo. La fibra fa bene, si trova in frutta e verdure. Non è un ritornello da salutisti o un consiglio da nonne. E' una verità da basi scientifiche molto solide.
Anche la Società Italiana di Nutrizione Umana (uno degli Istituti più prestigiosi e autorevoli nell'alimentazione in Italia, la quale elabora i livelli di assunzione raccomandati dei nutrienti) indica almeno 25 g di fibra al giorno per avere effetti protettivi sulla nostra salute.
Un'importante fonte sono i cereali integrali cioè che conservino i tre elementi in percentuale uguale a quelle del chicco intatto: crusca, germe ed endosperma. Insieme a proteine, sali minerali e vitamine (altrettanto utili), la crusca è un fondamentale elemento da assumere giornalmente, per vivere in salute. Niente formule magiche, alimenti miracolosi, diete all'ultima moda; semplicemente per migliorare la nostra salute è importante consumare i cereali integrali.
E' impossibile, per esempio, trovare il pane integrale precotto, surgelato e preconfezionato; in quanto la presenza di crusca lo renderebbe meno stabile, cioè si sbriciolerebbe tre le nostre mani.
Quindi il pane integrale si può acquistare solo se prodotto fresco di giornata, disponibile nei panifici e rivendite alimentari varie. Da non confondere con il pane caldo, quest'ultimo decongelato e riscaldato. M
entre con la pasta o i biscotti è essenziale che ci sia scritto nella dicitura anche "integrale"; quindi "pasta integrale", "biscotti integrali" ecc. Scegliamo bene i nostri prodotti alimentari che portiamo a tavola, la nostra salute e quella dei nostri cari dipende, oltre che da uno stile di vita sano, anche da quello.
Santino Beccarisi
ph greenme
I segreti del vero pane integrale
