A cinque anni di distanza dall’ultimo campionato di serie C (2016-2017), in cui conquistò una permanenza insperata ma battagliata, torna sulla panchina galatinese il tecnico salernitano Domenico Monaco. Già nella trascorsa stagione è stato nell’organico tecnico societario come responsabile del gruppo under 17 che poi ha condotto alle final four territoriali. Da quest’anno sarà il responsabile della prima squadra, guidando la pattuglia dei giovani under 19 sia nella stessa serie nazionale di I livello che nel campionato giovanile.

Il tempo necessario a tutti i gruppi giovanili di godersi una meritata pausa estiva e poi, fra poco più di un mese, si ricomincia. Non così per i dirigenti responsabili dei vari settori impegnati a programmare reclutamento, incarichi tecnici, ricomposizione dei gruppi e collocazione nelle varie palestre. Spada di Damocle quest’ultima che ad ogni autunno si ripropone per via dei “niet” espressi da parte di alcuni dirigenti scolastici (Liceo Scientifico, I.I.S.S. Laporta-Falcone e Borsellino in primis) all’utilizzo dei loro impianti. Se per il liceo scientifico le motivazioni addotte (….

Pietro Luca Latorre si prende la cabina di regia di Olimpia Sbv A distanza di quattro stagioni dalla sua ultima gara sul parquet del PalaPanico, nel campionato di serie B 2016-2017, ecco il ritorno a Galatina del forte palleggiatore tarantino fresco di promozione in serie A3 con il Volley Casarano. Un cordone ombelicale, il suo, mai del tutto reciso da Galatina e dalla coppia dei tecnici Stomeo-Bray, nonostante l’eccellente esperienza con la M2g Bari,quella con la Libellula Tricase (2019-2020) e la stagione appena trascorsa con i play off vittoriosi.

Cominciano a materializzarsi sullo scacchiere bluceleste galatinese i pezzi a disposizione di mister Stomeo. E’ ufficiale infatti l’ingaggio del martello-ricettore Andrea Galasso, classe ’90 per 184 cm., dalla Bcc Leverano, club nel quale ha militato nelle ultime quattro stagioni. Le ottime percentuali ricettive ed il proficuo rendimento realizzativo hanno spinto la dirigenza sportiva di Olimpia Sbv a puntare sullo schiacciatore di Grottaglie.

Si apre il sipario in casa Olimpia Sbv con una scontata riconferma di tutta l’area tecnica alla guida della squadra in questa seconda stagione di serie A3. Il pregevole percorso sportivo tracciato tra campionato appena concluso e Coppa Italia, non poteva prescindere dall’assegnare a mister Stomeo e al suo vice Bray l’incarico della gestione tecnica del nuovo gruppo che è in via di costituzione.

Termina ai quarti di finale regionale il percorso nel campionato di categoria degli u.19 di Salento Best Volley, dopo aver staccato il biglietto di partecipazione con un terzo posto conquistato nella fase territoriale. Una stagione ad alti ritmi e dalle tempistiche pressanti per capitan Lerario e compagni che, tra serie C e campionato di categoria, hanno retto molto bene la partecipazione sui due fronti rappresentando il volley galatinese nelle più alte posizioni.

Si vestono d’argento i ragazzi under 15 di mister Pendenza e Giuseppe Merico in una finale territoriale che inizialmente aveva creato aspettative più rosee del risultato finale. Sfugge il titolo a capitan Cucurachi e compagni nonostante il risultato finale di 3-1 per il gruppo di casa (20-25,25-23,25-15,25-15) lasci intendere una gara tutta in discesa per l’Azzurra Alessano di Piera Negro. Non è stato così. L’avvio dei blucelesti della Salento Best Volley è autoritario e di buona fattura tecnica.

Pomeriggio intenso quello di oggi in casa Olimpia Sbv, con il terreno amico che ha ospitato i quarti di finale under 15 e under 19, ultimo ostacolo da superare per entrambe le formazioni per poter accedere alle finali a quattro. E così è stato. Dopo il gruppo under 17 di mister Monaco, anche le formazioni U.15 di mister Pendenza e U.19 del tecnico Attanasio hanno staccato il pass per le fasi finali che decreteranno i campioni territoriali delle rispettive categorie.

Solo un quarto posto nelle finali Under 17 per la SBV Olimpia Galatina che, nonostante una prova di buona volontà, in alcuni frangenti di gara è apparsa poco ordinata e discontinua nel rendimento, bruciando dei vantaggi che hanno pregiudicato la prestazione finale. Il sestetto di mister Monaco, abbozzato a gennaio con l’innesto di nuovi arrivi e con coperture forzate di ruoli, ha pagato dazio per un amalgama di gruppo poco consolidata, non concretizzando le opportunità avute specialmente nel primo e terzo set.