Bagni pubblici chiusi, preso d'assalto l'Oasi Bar

A Pasquetta duecento turisti alla disperata ricerca delle toilettes

Bagni pubblici chiusi, preso d'assalto l'Oasi Bar

Quattro pullman parcheggiati in piazza Alighieri non sono più una rarità per Galatina. Con la bella stagione i turisti arrivano e, dopo un viaggio più o meno lungo, soprattutto se sono anziani, hanno bisogno del bagno. Avere quelli pubblici in pieno centro cittadino (sono accanto al Bar delle Rose) è proprio una bella comodità. Le guide turistiche lo sanno ed indirizzano i viaggiatori verso il luogo deputato al “rinfresco”.
È accaduto anche nella mattinata di Lunedì in Albis solo che i duecento potenziali utenti hanno avuto la spiacevole sorpresa di trovare chiuse le pubbliche toilettes.
È cominciata, allora, la ricerca di un bar che, magari in cambio di un caffè, concedesse l’uso del bagno (deve essere, comunque  per legge, a disposizione degli avventori).
L’Oasi Bar è stato il più visitato. Si è formata una lunga fila di ‘consumatori di caffè’ in cambio di una visitina al lindo bagnetto del locale di Piero Marzo. “Ne avete solo uno?” –si è spinto a chiedere qualche turista mentre la fila dei “bisognosi”, con il passare del tempo, sembrava crescere invece che calare.
C’è voluta una buona  oretta per smaltire la lunga coda ma alla fine, intorno alle ore 10, i turisti hanno potuto dirigersi, liberi da liquidi superflui, verso il centro antico e, finalmente, cominciare la loro visita a Galatina.
“Ci risulta che i bagni pubblici delle piazze Alighieri e Cesari sono stati regolarmente puliti e lasciati aperti”–dice Emilio Tempesta, assessore ai lavori pubblici. “Dispiace apprendere solo il giorno dopo la notizia del disagio che hanno dovuto subire i nostri graditi ospiti –aggiunge. Faccio appello a tutti gli operatori ma anche ai cittadini di farci avere in tempo reale le loro segnalazioni. Basta una telefonata ai Vigili Urbani per cercare di trovare subito la soluzione ad un eventuale problema”.