Spiegare le vele ed essere protagonisti, gli studenti del “Vespucci” di Gallipoli si sono classificati al 96° posto alla Barcolana di Trieste
Ci sono le cose immaginate, che rimangono lì, delineate solo nella testa. E poi ci sono quelle sognate e poi realizzate, destinate a lasciare un segno meraviglioso in chi le vive.
Gli studenti dell’istituto superiore “A. Vespucci” di Gallipoli apprendono il mare, ma poi se lo prendono, lo toccano, lo attraversano, ci si buttano dentro spiegando le vele e solcandone le onde.