“Non sapevo fossi ebreo”
“Non sapevo fossi ebreo” “E allora? Cosa cambia?” “Cambia tutto!” Poche battute, ma emblematiche, perché racchiudono l’assurdità della Shoah e rappresentano il cuore del film “Un sacchetto di biglie”, che ha tenuto con il fiato sospeso l’intera scolaresca della “Giovanni Pascoli” dell’ Istituto Comprensivo Polo1 di Galatina. Divisa in due gruppi, nelle mattinate del 26 e 27 gennaio, si è recata presso il Cinema Tartaro a svolgere delle “ore di lezione diverse”, ma altrettanto educative.