'Open generations' al Palazzo della Cultura

Il Palazzo della Cultura torna ad animarsi di musica, arte e socialità con la rassegna "Open Generations". L'iniziativa nasce dall'incontro di differenti realtà attive a livello giovanile. La location sarà quella del P.Art  (all'interno del Palazzo della Cultura), Laboratorio Urbano da poco inaugurato e finanziato dal progetto della Regione Puglia Bollenti Spiriti, co-organizzatore della rassegna insieme all'associazione giovanile "Futura Città", al gruppo di redazione del giornale studentesco del Liceo Colonna "Intervalla Insaniae" e ai gruppi studenteschi delle principali scuole della Città. Il tutto con il patrocinio dell'Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Galatina.
L'obiettivo, ambizioso, è quello di aprire la città ad eventi in grado di coinvolgere diverse generazioni. Le iniziative si susseguiranno nel mese di febbraio.
Si parte Venerdì 1, con il reading "Da Pericle a Steve Jobs", performance realizzata interamente da "Intervalla Insaniae", nel corso della quale si ripercorreranno celebri discorsi di poeti, scrittori, cantautori e personaggi celebri. A seguire, una jam session musicale. Particolarmente atteso sarà anche il live set di Cesko degli Après la Classe, con il suo nuovo show "Mr. Glitch", che combina i suoni della tradizione musicale del cantante salentino con innovative sonorità elettroniche.
Il 17 Febbraio sarà il turno di Yvan Sagnet, e del suo libro "Ama il tuo sogno", che racconta il dramma dello sfruttamento dei lavoratori presso la Masseria Boncuri di Nardò. Libro di indiscutibile successo, ormai su scala nazionale, tanto da meritare spazi televisivi di tutto rispetto, a partire dalla trasmissione "Che tempo che fa", di Fabio Fazio e Roberto Saviano.
A seguire dibattito. Completano la rassegna le tre "Notti Pulp", dedicate a film d'autore, di due grandi registi del genere, Quentin Tarantino e Robert Rodriguez.
"Il nostro impegno – afferma l’assessore Andrea Coccioli - è quello della massima collaborazione con il mondo dell'associazionismo con l'obiettivo di rendere la nostra Galatina polo di attrazione anche per i giovani della provincia, stimolando la cultura della sana creatività delle arti".