"Non è in pericolo di vita, si tenga pure la sua febbre"

La risposta della Guardia Medica, alle 7 di mattina, ad un'ammalata che chiedeva aiuto

"Non è in pericolo di vita, si tenga pure la sua febbre"

Caro direttore, Le racconto che cosa mi è accaduto stamattina. Da tre giorni ho la febbre alta.  La notte scorsa andava aumentando sempre più.  Alle 7 mi sono decisa ed ho chiesto a chi mi assisteva di chiamare la Guardia Medica. Personalmente non avevo la forza di farlo. La signora che ha risposto al telefono (non credo fosse una dottoressa) se l’è cavata dicendo: “Stiamo cambiando turno e, comunque, data l’età dell’ammalata non può esserci pericolo di vita!”
Mi è venuto il dubbio che quella donna fosse una chiaroveggente e non aggiungo altro. E poi si chiedono perché Grillo vince! Alla fine ho dovuto chiamare un mio parente, il quale è intervenuto subito con cortisone e penicillina! Mi chiedo solo se il comportamento di chi ha risposto al telefono del servizio di Guardia Medica di Galatina sia deontologicamente accettabile.