A Cutrofiano 'Fora de Camp'

A Cutrofiano 'Fora de Camp'

Fora de Camp è una residenza internazionale per la creazione e la sperimentazione artistica, che si svolgerà nella Masseria Arcadia. La residenza, sviluppata con l’appoggio del Comune di Cutrofiano, è nata dal desiderio e con la volontà di esplorare altre forme di creazione artistica che stabiliscano dialoghi tra l’ecosistema urbano e quello rurale generalmente concepiti, nella realtà sociale di Occidente, come opposti. Gli artisti della Edizione Zero di Fora de Camp che appartengono alla Fabrica Oberta de Creació Analògica La Escocesa di Barcellona sono: Valentina Alvarado Matos, che nel suo lavoro riflette - attraverso collage, fotografia, film-analogico e l’utilizzo della ceramica - sulle delimitazioni del territorio, i processi di migrazione e la costruzione delle identità; Juan David Galindo Guarín, artista che indaga l'influenza delle nuove tecnologie sulla struttura cognitiva; Llapispanc, artista che esplora molteplici materialità e tecnologie artistiche (testi, immagini, azioni partecipative e musicali) per generare un corpus artistico multiforme; Carlos Vásquez, video-artista e regista, che attraverso le strategie proprie del documentario e l’archivio esplora le realtà storiche e politiche che abita.
La residenza ideata dalle curatrici Laura Bono Gabarró, Marina Ribot Pallicer e Angelica Tognetti si svolgerà dal 21 al 28 agosto nella campagna di Cutrofiano. Durante questa settimana si realizzeranno due attività aperte al pubblico: il 26 agosto a partire dalle 21.00 una selezione di materiali audiovisivi, tanto degli artisti residenti quanto di artisti locali, sarà proiettata nell’Atrio del Palazzo Ducale di Cutrofiano accompagnata da una degustazione di prodotti tipici; il 27 agosto a partire dalle ore 19:00 si terrà, presso la Masseria Arcadia, la presentazione ufficiale della residenza dove si svolgeranno diverse attività dirette ed accompagnate dai quattro artisti in residenza e le tre commissarie. Derive nel campo che circonda Arcadia con accompagnamento musicale, lavorazione della ceramica, performance, proiezioni di cortometraggi, conversazioni intorno al concetto di “fuori campo”, saranno alcune delle attivazioni artistiche che potranno essere godute fuori dai focus dei riflettori e sotto le stelle nella splendida campagna salentina.