Bambini invisibili al Levèra

Bambini invisibili al Levèra

Invisibili e senza voce, o ingombranti e assordanti, i bambini intrappolati nel limbo dell’incomunicabilità, reclamano di essere riconosciuti e diventare reali. Perché il loro trauma sta proprio nella necessità di esistere e di avere un posto nella mente dell’altro. Un incipit teatrale e coinvolgente portato in scena dalla compagnia Alibi “Artisti liberi indipendenti” avvicina gli animi a questa tematica e apre la strada ad un’esplorazione psicoanalitica che partendo da un’analisi della condizione di maltrattamento dei minori nel territorio pugliese intraprende con il pubblico un dialogo più ‘interno’ e profondo sulla cultura dell’infanzia in generale e su quanto, quotidianamente, alcuni comportamenti, atteggiamenti e ‘pratiche educative’ degli adulti possano occultare i reali bisogni del bambino. Conducono l’incontro: dott.ssa Roberta De Lorenzis (psicoterapeuta e vicepresidente Psi.f.i.a. - Psicoterapeuti per la famiglia, l’infanzia e l’adolescenza) dott.ssa Sara Scrimieri (psicologa, socia Psi.f.i.a. e consulente tecnico presso le procure di Lecce, Brindisi e Taranto) Modera: dott.ssa Maristella Taurino (psicoterapeuta, socia Psi.f.i.a.)